Il Sì è un ciclomotore prodotto dal 1978 al 2001 dalla casa motociclistica italiana Piaggio.
Con motore derivato dal contemporaneo Ciao, si differenziava da esso per la forcella anteriore telescopica, monoammortizzatore posteriore anziché telaio rigido, per i fanali anteriore e posteriore di disegno diverso, per la sella più lunga, più comoda e munita di un piccolo vano sottosella, e per i cerchi a 4 razze.
Per quanto riguarda il motore, si differenziava solo per la testata di disegno diverso e con le alettature di raffreddamento più lunghe. Inoltre, vi è una versione dotata di variatore, soluzione che permette di superare più agevolmente le pendenze aumentando il rapporto di riduzione del sistema di trasmissione.
Dal 1978 il Sì era disponibile sia con sella lunga e sella corta e cerchi a raggi o cerchi in lega. Questo modello, fino a metà 1979 circa era disponibile solo in due colori: Grigio Chiaro di Luna metallizzato 108 e Beige 560.
Successivamente, a metà 1979 circa, venne aggiunto il colore Blu Marine. La marmitta era di sezione quadrata. Era disponibile a variatore (SIV) e puleggia (SIM). Il motore aveva l'accensione tradizionale con le puntine.
Le leve dei freni erano in metallo e terminavano a pallina.
Nell'aprile/maggio 1980 venne aggiunto il paraspruzzi e dal 1981/1982 le leve dei freni diventano in plastica. Nel 1981 cambia anche il pulsante clacson che fino ad allora era a carcassa grigia e poi diventò tutto nero.
Dal 1983 la sella corta e le ruote a raggi erano optional. Dal 1984 fu introdotto l'optional del motore elettronico. Dal 1984/1985 la culla motore non era più in tinta carrozzeria bensì nera/grigia.
PIAGGIO Sì: un'intera generazione lo voleva a 14 anni