Svelata al Motor Show di Bologna dell’84, la Honda NS 125 F con i suoi 25 CV e la sua velocità massima di 140 km/h conquistarono subito il mondo.
La carrozzeria era resa sportiva da un piccolo cupolino e da un puntale anteriore, ma quello che faceva innamorare tutti era il look era fortemente ispirato a quello della NS 500 da Motomondiale, soprattutto nella colorazione bianco/blu, che arrivò solo nell’86.
Nel 1987 la NS venne proposta con una nuova colorazione bianca e rossa Honda, cerchi bianchi e altre piccole modifiche, come le pedane e i comandi imbullonati in lega leggera.
Ma ancora prima dell’arrivo delle versioni R, si diffusero due scuole di pensiero: c’erano i cosiddetti “carenati” che si contrapponevano agli “scarenati”.
I primi adottavano il kit trofeo che prevedeva due spoiler a coprire il radiatore. I secondi invece spogliavano la moto del cupolino, una tendenza che si diffuse negli anni a venire con tantissime 125, fornite o meno di carenatura integrale, tanto da convincere la Honda, qualche anno più tardi, a presentare la NSR125F, moto completamente senza carenatura.
Prova Honda NSR 125F