Nel 1979 venne presentata la quinta serie della A112, con modifiche estetiche e, su alcune versioni, il cambio a 5 marce. La carrozzeria venne dotata di una nuova e più elaborata mascherina, paraurti (in plastica su tutte le versioni) ridisegnati, fascioni laterali in plastica raccordati ai paraurti tramite codolini passaruota dello stesso materiale, nuovi gruppi ottici posteriori inseriti in una cornice di plastica nera (in cui alloggiare anche la targa), frecce laterali ridisegnate e arretrate, inedite targhette laterali con l'identificazione della versione, specchietto esterno più grande, mentre gli interni subirono solo modifiche minori.
Nella gamma comparvero noimnalmente due nuovi allestimenti: Junior e Elite. La prima, equipaggiata dal motore 903 cm cubici da 42 CV abbinato al cambio a 4 marce, sostituiva la Normale alla base della gamma; la seconda, equipaggiata con la variante di 965 cm cubici del 4 cilindri Fiat abbinato a una trasmissione manuale a 5 rapporti, s'inseriva, per finiture e equipaggiamento, un gradino sopra la Elegant (per la quale divenne disponibile, a richiesta, il cambio a 5 marce).
L'adozione di serie della 5a marcia fu l'unica novità tecnica per la Abarth, che adottò anche i cerchi in lega leggera e i fendinebbia.A richiesta, tutte le versioni, potevano essere equipaggiate con tergicristallo posteriore, mentre per la Junior era disponibile anche un tetto apribile panoramico in tela.
A112 | Spot, Commercial | Real Storico di Aldo Biasi, categoria automotive