La protesta di piazza Tienanmen, fu una serie di manifestazioni popolari di massa, che ebbero luogo principalmente in piazza Tienanmen a Pechino dal 15 aprile al 4 giugno 1989 e culminato nel cosiddetto Massacro di Piazza Tienanmen, l'esercito cinese armato con fucili d'assalto e carri armati aprì il fuoco contro i dimostranti.
La stima dei morti varia da parecchie centinaia a parecchie migliaia, con migliaia di feriti.
La protesta ebbe luogo nello stesso anno nel quale nei Paesi dell'Est europeo incominciavano i fermenti che poi, verso la fine dell'anno, avrebbero portato al rovesciamento di vari Stati comunisti nell'Europa dell'est, fenomeno noto come rivoluzioni del 1989.
Il 4 maggio 1989 circa 100.000 persone marciarono nelle strade di Pechino, chiedendo più libertà nei media e un dialogo formale tra le autorità del partito e una rappresentanza eletta dagli studenti.
In questo contesto si inserì la visita del Segretario del PCUS Michail Gorbačëv in Cina, prevista per la metà di maggio. Si trattava di un evento storico in quanto rappresentava la riconciliazione tra le due potenze dopo 19 anni di ostilità diplomatica.
Il 13 maggio, 2.000 studenti decisero di insediarsi in piazza Tienanmen e le loro richieste si radicalizzarono ulteriormente e da qui la protesta assunse un carattere decisamente vasto e popolare.
Di fronte all'immobilismo attendista della maggior parte dei dirigenti del Partito, fu Deng Xiaoping, probabilmente ancora uomo forte del regime, a prendere l'iniziativa, decidendo insieme agli anziani del Partito la repressione militare.
La notte del 19 maggio, per porre fine alla protesta, fu quindi promulgata la legge marziale.
La notte del 3 giugno l'esercito iniziò quindi a muoversi dalla periferia verso piazza Tienanmen. Di fronte alla resistenza che incontrarono, le truppe aprirono il fuoco e arrivarono in piazza.
Un coraggioso e anonimo ragazzo, chiamato Il Rivoltoso Sconosciuto, è uno dei simboli più incisivi e importanti della protesta di piazza Tienanmen, poiché si oppose al passaggio di un plotone di carri armati Tipo 59 e salì su uno di essi per parlare con i militari. Le varie foto che lo ritraggono sono tra le più famose del mondo. Il suo gesto eroico viene ancor oggi considerato un emblema della libertà e dell'opposizione alla dittatura.
Tank Man - 5 giugno 1989 protesta di piazza Tienanmen