Track & Field, conosciuto in Giappone come Hyper Olympic (appunto il nome delle Olimpiadi), è un videogioco sportivo del 1983 prodotto da Konami, in origine come arcade e poi convertito per diverse piattaforme casalinghe.
E' stato il primo titolo arcade a proporre uno stile di gioco basato sulla velocità e rapidità del giocatore.
Graficamente molto accattivante, era infatti il primo arcade che simulava la potenza dell’atleta in proporzione alla velocità smanettamento del joystick abbinato alla precisa pressione dei tasti che servivano per determinare la velocità, l’inclinazione dei salti o dei lanci.
Nel gioco erano presenti sei discipline olimpioniche di atletica leggera.
Ogni specialità richiedeva il giusto coordinamento tra attività di smanettamento del joystick : in ogni evento si devono utilizzare in rapida alternanza due tasti per correre (o, nel caso del lancio del martello, per ruotare) e quindi va premuto un ulteriore tasto che, di volta in volta, serve per saltare o per lanciare un oggetto. I quattro giocatori possibili, che nelle prove di corsa gareggiano in due contemporaneamente, hanno quattro aspetti razziali diversi, tutti dotati di baffi.
Le sei prove, nell’ordine in cui si presentano, sono:
- 100 metri piani
- Salto in lungo
- Lancio del giavellotto
- 110 metri ostacoli
- Lancio del martello
- Salto in alto
Gli eventi sono mostrati sempre con visuale laterale e tribune affollate in lontananza, tranne il lancio del martello che è visto dall’alto. Il principio è sempre prendere il più possibile velocità con lo “smanettamento” e usare il terzo tasto con il massimo tempismo possibile.
Per avanzare nel gioco è necessario raggiungere un certo limite minimo prefissato, di tempo o di distanza: fallirlo per tre volte in una delle prove significa guadagnare il game over.
A seconda delle impostazioni del cabinato, il gioco può terminare comunque dopo le 6 prove o ricominciare da capo con requisiti di qualifica aumentati.
Hyper Olympic © 1983 Konami