Assassinio di Vittorio Bachelet

L'assassimo del giurista e politico italiano

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Vittorio Bachelet è stato un giurista e politico italiano. Docente universitario, fu anche dirigente dell'Azione Cattolica ed esponente democristiano. Nel 1980 fu assassinato dalle Brigate Rosse in un agguato alla Sapienza.

Non abbandona mai la militanza nell'Azione Cattolica e ne diviene uno dei principali dirigenti nazionali. Papa Giovanni XXIII e Paolo VI hli affidno il compito di rinnovare l'Azione Cattolica per attuare il Concilio, come recita il titolo di un suo libro del 1966.

La svolge democratizzando la vita interna dell'associazione, accompagnando il rinnovamento conciliare della liturgia, promuovendo una nuova corresponsabilità dei laici nella vita della Chiesa, guidando l'associazione verso un progressivo distacco dall'impegno politico diretto.

Il 12 febbraio 1980, al termine di una lezione, mentre conversa con la sua assistente Rosy Bindi viene assassinato da un nucleo armato delle Brigate Rosse, sul mezzanino della scalinata che porta alle aule professori della facoltà di Scienze politiche della Sapienza, colpito con sette proiettili calibro 32 Winchester; a sparare furono prima Anna Laura Braghetti e quindi Bruno Seghetti.

All’epoca, sulla prima pagina del Corriere della Sera, Gian Antonio Stella e Bruno Tucci raccontarono così, quel che era accaduto:

Sono le 11.35 di una mattinata splendida. Il sole è primaverile, la temperatura è tiepida, nei viali dell’università gli studenti passeggiano con i libri sotto il braccio. Vittorio Bachelet, 54 anni, sposato con due figli, professore di Diritto amministrativo e di scienza dell’amministrazione, ha appena concluso la lezione. Esce dall’aula numero 11, dedicata ad Aldo Moro, e si avvia chiacchierando verso le scale che portano all’ingresso della facoltà. Sono con lui la sua assistente Bindi (Rosy Bindi, che al tempo aveva 29 anni, ndr) e due studenti. Bachelet sale le scale e si ferma nell’androne (…)
Sul pianerottolo e sulle scale che conducono al secondo piano una quindicina di studenti discutono fra di loro. È il momento dell’agguato: i due terroristi sono sulla porta, la tengono aperta, sorvegliano, con disinvoltura, il professore e la piazzetta interna, cioè la via della fuga. (…)
Bachelet continua a parlare con l’assistente, la terrorista si innervosisce, decide di entrare in azione. Con freddezza, fa un paio di passi, raggiunge il professore che le volge la schiena, lo afferra per una spalla, lo gira e spara quattro volte. Quattro colpi all’addome da non più di trenta centimetri. Il vice presidente del Consiglio superiore della magistratura si piega su se stesso, barcolla, cerca istintivamente rifugio in un angolo a ridosso della vetrata. Interviene il secondo terrorista: si precipita verso Bachelet che sta crollando a terra. Preme per quattro volte il grilletto, il professore si affloscia su un fianco, perde gli occhiali. L’assassino si china su di lui e gli spara il colpo di grazia alla nuca. L’autopsia confermerà che gli assassini hanno usato una pistola calibro 32: otto pallottole che lo hanno centrato. Una al cuore, una alla nuca.

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Potrebbero interessarti


Scopri altri contenuti nella categoria Fatti di cronaca

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Assassinio Piersanti Mattarella

L'omicidio riconducibile alla mafia siciliana

Piersanti Mattarella (fratello maggiore di Sergio, divenuto in seguito, il 3 febbraio 2015, Presidente della Repubblica)  è stato un...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Bombardamento della Libia

L'operazione El Dorado Canyon

Operazione El Dorado Canyon è il nome in codice che fu attribuito al bombardamento della Libia che gli Stati Uniti d'America eseguirono il 15...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Le Olimpiadi di Mosca

Il boicottaggio delle Olimpiadi del 1980

L’invasione sovietica dell’Afghanistan, nel gennaio del 1980, aveva scatenato la reazione degli Stati Uniti, che decisero di boicottare...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Lunedì nero

Il crollo delle borse che atterrì il mondo

Con il termine Lunedì nero si indica il crollo della borsa di Wall Street di lunedì 19 ottobre 1987. La ragione per cui non viene...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Strage ferroviaria di San Severo

L'apocalisse sulla stazione di San Severo

È una tranquilla giornata di primavera quella del 3 aprile 1989, quando alle 16.12 l'apocalisse si abbatte sulla stazione di San Severo. Il...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Spagna 1982

Campioni del mondo! ... "non ci prendono più...!"

11 luglio del 1982, stadio Santiago Bernabeu di Madrid. Si affrontano nella finale della dodicesima edizione dei campionati del mondo di calcio...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Tunnel della Manica

Il tunnel sottomarino più lungo di Europa

Il tunnel della Manica  è una galleria ferroviaria lunga oltre 50 km che unisce il comune del Regno Unito di Cheriton nel Kent a quello...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Malore di Enrico Berlinguer

Enrico Berlinguer viene colpito da un ictus durante un comizio

La sera del 7 giugno del 1984, Enrico Berlinguer, segretario del Pci, stava concludendo il suo comizio in piazza della Frutta a Padova, per la...

Leggi la Privacy Policy

Registrazione non attiva