Creato dalla Harbert di Milano, il Dolce forno riproduceva in miniatura i veri forni da cucina il cui calore, generato da una comune lampadina a incandescenza, era in grado di cuocere piccole crostate, frollini e altri dolci del genere.
Aveva un design molto attraente ed era corredato con una ciotola, due teglie che si infilavano nelle fessure poste ai lati del giocattolo,una spatola e un mattarello, oltre ad un piccolo ricettario (tutti di dimensioni minuscole!) e ad una chiave a brugola “da consegnare ai genitori” (come scriveva in neretto il ricettario/manuale d’uso) che dava accesso all’interno rendendo possibile la sostituzione delle lampade.
Il Dolce Forno è ancora in produzione (ma non più dalla Harbert), benché riprogettato anche elettricamente per alcuni problemi di sicurezza: non utilizza più le classiche lampade a 220 V usate in lampadari e abat-jour, ma lampadine a basso voltaggio alimentate da un trasformatore esterno.
Fu indubbiamente tra i giocattoli più popolari per tutte le bambine degli anni 80.
Spot - DOLCE FORNO '80 Harbert - 1987