Soprannominato il figlio del vento, Carlton Frederick Lewis è stato uno dei più grandi atleti di tutti i tempi, avendo vinto 10 medaglie olimpiche, delle quali 9 d'oro e 1 d'argento in quattro partecipazioni dal 1984 al 1996.
Nel 1980 Carl venne selezionato per la squadra olimpica statunitense, ma il boicottaggio americano dei Giochi di Mosca rinviò il suo debutto. Col senno di poi per lui fu una fortuna; infatti Lewis maturò ed arrivo più pronto alla grande occasione della sua vita.
Nella stagione seguente, arrivò la consacrazione ed i record del mondo, e clamorosamente arrivarono in quella che era la seconda sua disciplina i 100 metri. Nella prima edizione dei campionati del mondo di atletica leggera del 1983, ad Helsinki, Lewis ottenne i suoi primi titoli, conquistando tre ori: nei 100 metri, nel salto in lungo e nella staffetta 4×100.
Arrivò così da favorito alle successive Olimpiadi di Los Angeles 1984. Partecipando anche ai 200 m, Lewis riuscì a ottenere una prestazione pari a quella di Jesse Owens del 1936, vincendo quattro medaglie d’oro: 100 metri, 200 metri, salto in lungo e staffetta 4x100.
Anche nei Mondiali di Roma del 1987 fu impareggiabile: tre ori (100 metri, salto in lungo e staffetta 4x100)
Carl continuava a mietere successi e record e nessuno sembrava in grado di avvicinarsi alle sue prestazioni. Nessuno tranne un certo Ben Johnson.
I due si affrontarono nella finale dei 100 metri alle Olimpiadi di Seoul 1988, nella gara che passò alla storia per lo scandalo doping. Lewis corse in 9’92 ma il canadese Johnson trionfò con lo straripante tempo di 9’78.
Qualche giorno però accadde un fatto senza precedenti: Ben Johnson venne trovato positivo ai test antidoping e ammise di aver fatto uso di sostanze dopanti anche negli anni precedenti. In seguito a queste dichiarazioni Johnson fu squalificato e le sue medaglie d’oro del 1987 e 1988 furono ritirate, di conseguenza Lewis ricevette il titolo di campione mondiale e olimpico nei 100 m.
Carl Lewis - Men's 100m - 1984 Olympics
Carl Lewis, il "figlio del vento" - Miti d'oggi 06/08/2019