Disastro della Exxon Valdez

Uno dei peggiori disastri ambientali marittimi

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Exxon Valdez fu una superpetroliera di proprietà della ExxonMobil. Il 24 marzo 1989 la nave si incagliò in una scogliera dello stretto di Prince William, un'insenatura del golfo di Alaska, disperdendo in mare 40,9 milioni di litri di petrolio. Dopo questo incidente fu rinominata Sea River Mediterranean.

Il 24 marzo   la petroliera lasciò il terminal di Valdez in direzione sud, attraversando lo stretto di Prince William carica di petrolio. Il comandante chiese al locale comando della guardia costiera di cambiare rotta per evitare alcuni piccoli iceberg. Per una serie di equivoci nella linea di comando vi fu un cambio di rotta effettuato troppo lentamente e la nave urtò contro una scogliera (Bligh Reef), disperdendo nell'ambiente circa 42.000 m³ di greggio e inquinando 1.900 km di coste.

Migliaia di animali perirono a causa della fuoriuscita, la stima fu di 250.000 uccelli marini, 2.800 lontre, 300 foche, 250 aquile di mare testabianca, 22 orche e miliardi di uova di salmone e aringa. I danni ambientali che ne conseguirono costrinsero il governo degli Stati Uniti a rivedere i requisiti di sicurezza delle petroliere e ad assegnare i costi delle operazioni di pulizia della costa alle compagnie petrolifere.

Nel 1991 la ExxonMobil fu condannata in sede civile e penale per oltre un miliardo di dollari, il maggior risarcimento fino ad allora mai registrato per un disastro industriale. Le operazioni di ripulitura delle coste costarono alla Exxon circa 2 miliardi di dollari, coperti in gran parte delle assicurazioni.

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright
Video su YouToube

Potrebbero interessarti


Scopri altri contenuti nella categoria Fatti di cronaca

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

La morte di John Lennon

La morte dell'ex Beatles

Poche settimane dopo l'uscita del disco, la sera dell'8 dicembre 1980 alle 22.51, al termine di un pomeriggio trascorso al Record Plant Studio,...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Il gennaio del grande gelo

Il mese di gennaio 1985 è indimenticabile per i disagi che provocarono freddo artico e grandi nevicate.

Nel gennaio del 1985 ci fu una stroica ondata di maltempo con freddo, gelo con nevicate tanto abbondanti da avere pochi precedenti nelle vicende...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Volo Aloha Airlines 243

L'incidente in volo che scoperchiò l'aereo

Il volo Aloha Airlines 243 fu un volo di linea della Aloha Airlines tra le città di Hilo e Honolulu nelle Hawaii, Stati Uniti...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Affondamento del Komsomolec

La tragedia del sottomarino russo

Il K-278 Komsomolec era un sottomarino nucleare da attacco della Marina Sovietica (VMF) entrato in servizio negli anni ottanta. Fu l'unica...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Disastro della Val di Stava

Il disastro della Val di Fiemme

La Val di Fiemme, una delle principali valli dolomitiche, è segnata da numerose valli laterali, tra le quali la Val di Stava  che fu...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Terremoto dell'Irpinia

90 secondi di terrore. Distruzione e dolore.

Il terremoto colpì alle 19:34 di domenica 23 novembre 1980: una forte scossa della durata di circa 90 secondi con un ipocentro di...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Naufragio della Michail Lermontov

La nave da crociera russa affondata in Nuova Zelanda

La Michail Lermontov è stata una nave da crociera sovietica della classe Ivan Franko naufragata nel 1986 a Marlborough Sounds, Nuova Zelanda....

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Tragedia del Crest

Malfunzionamento dell’ovovia del Crest a Champoluc. 11 morti.

Quella mattina del 13 febbraio 1984 la cabina numero 48 dell'ovovia del  Crest a Champoluc, si sganciò dalla fune portante appena...

Leggi la Privacy Policy

Registrazione non attiva