Superflash è stato un gioco televisivo a premi, trasmesso da Canale 5 per 3 edizioni, dal 23 dicembre 1982 al 13 giugno 1985, ogni giovedì in prima serata. A condurre la trasmissione è Mike Bongiorno che, con questa trasmissione, lascia definitivamente la Rai per proseguire in Fininvest, dove era già approdato nel 1980.
Autore era lo stesso Mike che, chiuso nel mese di giugno il ciclo di Flash sulla Rai, riteneva ancora di attualità il quiz di informazione ed opinione.
A "Superflash" prendono parte in ogni puntata 3 concorrenti, ognuno con la sua materia di competenza, che si sfidano su 3 diverse prove per puntata, con lo scopo di arrivare alla fase finale del raddoppio con il montepremi più alto, diventare campione in carica e tornare la settimana successiva. C'è da premettere che, così come accadeva a Flash i concorrenti non cominciano da 0, ma partono con al loro attivo un premio partita di 1.000.000 di lire (mentre a Flash era di 500.000 lire).
Dopo due giochi in cui i concorrenti si sfidano due alla volta in tutte le combinazioni ( i giochi si chiamano "Copertina" e "L'inchiesta"), si passa al gioco "Giornalone" che ricalca il vecchio Rischiatutto: un tabellone diviso in sei argomenti (e per la prima volta compare anche la colonna della pubblicità) con 3 domande ciascuno.
Al termine delle tre prove, i concorrenti, muniti di cuffie, partecipano al Raddoppio finale, con tutto il montepremi accumulato nelle sfide precedenti.
Un capitolo a parte nella storia di "Superflash" meritano le sigle musicali, a cominciare dalla sigla di testa, un motivo di musica elettronica scritto da Luigi Tonet (lo stesso compositore della sigla di testa di Flash), e in un'animazione di grafica computerizzata realizzata dal regista rumeno Valeriu Lazarov, ispirata al mondo dell'informazione e del giornalismo.
Visto il grande successo fu commerciazzato ben presto anche un gioco da tavolo che riproduceva il quiz.
Sigla di testa di "Superflash" (1982-1985)
Eros Ramazzotti Terra promessa - Superflash 1984