MacGyver è un agente operativo di un'Agenzia Governativa (chiamata DSX che sta per Department of eXternal Services) che, successivamente, diviene un attivo collaboratore della Fondazione Phoenix.
È un eroe solitario che non fa uso di violenza né di armi da fuoco. Aiuta i deboli, rispetta l'ambiente, ama il prossimo ed è fiducioso nella Legge.
Le sue armi sono l'ingegno e l'intelligenza e l'unico suo equipaggiamento è un coltellino svizzero che utilizza spesso nei suoi cosiddetti "macgyverismi", opere dell'ingegno con oggetti e cose che trova attorno a lui.
Oltre a ripudiare la violenza e l'uso delle armi, MacGyver non fuma ed è astemio. Queste scelte di vita sono spiegate in due episodi: il ripudio per le armi è nato quando, da bambino, si trovava in compagnia di amichetti che giocavano con una pistola carica e partendo un colpo uno di loro morì accidentalmente. Il ripudio per l'alcool è invece nato quando un suo amico perse la vita in un incidente stradale poiché ubriaco. Non ha famiglia perché perde il padre e la nonna paterna in un incidente stradale mentre la madre muore d'infarto durante una missione in Afghanistan.
Gli unici parenti di cui si viene a conoscenza durante la serie sono il nonno Harry Jackson, che muore nell'episodio della quinta stagione La nave del sole, ed il figlio Sean, di cui viene a conoscenza solamente nell'ultimo episodio della serie.
MacGyver è un eroe solitario nonostante sia circondato da molti amici.
Primo tra tutti è Peter "Pete" Thorntorn, presidente della Fondazione Phoenix e anche lui ex agente della DSX. Le missioni e i compiti di MacGyver cambiano di episodio in episodio e spesso ha a che fare con spietati criminali o scaltri truffatori.
Il suo nemico per eccellenza è Murdoc che compare in diversi episodi con l'obiettivo specifico di uccidere MacGyver, senza mai riuscirvi. L'eroe, sportivo e single, si ritroverà una sorpresa inaspettata alla fine del serial; scoprirà di essere padre e rinuncerà alla neo-presidenza della Phoenix Foundation.
MacGyver - sigla - originale (1986) Richard Dean Anderson & Dana Elcar