Alla fine degli anni settanta Adolfo Bardelle, autista di ambulanze all’ospedale di Chioggia, fondò, assieme ai soci Eugenio Schiena e Renzo Franco, l’azienda denominata Americanino. Per la produzione dei capi disegnati, Bardelle si appoggiò all’azienda tessile della moglie, Elisabetta Converso. La prima sede dell’azienda era in alcuni capannoni in via Dalmazia, a Cavarzere.
Il successo degli anni ottanta spinse l’azienda a cercare nuove località per la produzione: venne scelta la cittadina di Pegolotte di Cona, a Venezia.
I capi (giubbotti, jeans e felpe) dell’Americanino furono scelti – anche grazie ad una accorta campagna di marketing pubblicitario – dai cosiddetti paninari, quali elementi distintivi.
Nel 1985, la Americanino si è fusa con l’azienda che inizialmente aveva utilizzato per la produzione e che continuava ad assemblare anche per altre marchi: la Rinomate Jeanserie Venete S.p.A. L’azienda che ne deriva, mantenne il nome Americanino.