La piovra, più che un telefilm, è una vera e propria serie televisiva italiana andata in onda complessivamente in dieci miniserie dal 1984 al 2001.
Le miniserie sono state dirette da vari registi che si sono succeduti: Damiano Damiani nella prima miniserie, Florestano Vancini nella seconda miniserie, Luigi Perelli dalla terza alla settima e di nuovo nella decima miniserie, e Giacomo Battiato dall'ottava alla nona miniserie.
Particolarmente importante è l'evoluzione narrativa con la quale viene raccontata l'espansione dei molteplici tentacoli della criminalità organizzata che danno il titolo all'opera.
Prima serie (1984)
Si parla dei traffici locali ed internazionali di droga in una Sicilia egemonizzata ed insanguinata dalla mafia
Seonda serie (1986)
Appare Itala, una alla loggia massonica ed apparati statali deviati; ambientata nella Roma nei palazzi del potere;
Terza serie (1987)
Lo scenario si apre a ventaglio raccontando gli affari della mafia finanziaria delle banche internazionali e dei traffici illegali di armi e scorie nucleari, il cui centro operativo invece è per lo più a Milano e nel nord Italia.
Quarta serie (1989)
Il contesto si intensificherà nella quarta miniserie, alla fine della quale il commissario Corrado Cattani (Michele Placido) verrà ucciso, in quanto venuto a conoscenza di scomode e scottanti verità.
La Piovra 4 - Morte del commissario Cattani e del giornalista Faeti