La Saltafoss era una "bicicletta da cross" prodotta negli anni 70, ma che ebbe un grande diffuzione anche tra i ragazzini della prima metà degli anni 80.
Con un design simile a quello delle moto ‘Choppers’ del film ‘Easy Rider’ caratterizzate da selle lunghe, manubri a corno, impugnature anatomiche, amortizzatori posteriori e/o anteriori, ruote anteriori di diametro ridotto e numerose altre innovazioni che trasformavano la bici da oggetto per muoversi a oggetto per vivere avventure in piena libertà.
La storia di come è nata la Saltafoss è splendida, è la storia di un padre di nome Giulio Ceriani, un appassionato di biciclette che aveva un’officina di motociclette e di come trasformò una Carnielli Roma Sport in qualcosa che agli occhi di un bambino doveva sembrare una moto: sospensioni, gomme dentate, cambio a comando tondo, grandi parafanghi, numero di gara e finto serbatoio. Si poteva viaggiare in due e il motore arrivava dalla fantasia di chi la guidava.
Con la bicicletta venne messo in distribuzione un album per la raccolta di figurine con la storia della bicicletta, la draisina, il celerifero, e via via tutta l’evoluzione fino a quei giorni
Saltafoss: foto, documenti, ricordi ed emozioni...